Finelli: “Onorato di allenare il Basket Agropoli”

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“Onorato di entrare a parte della famiglia del Basket Agropoli”. Sono state le prime parole di Alessandro Finelli, il nuovo coach della Polisportiva Basket Agropoli, presentato ufficialmente oggi pomeriggio presso la sala stampa del PalaDiConcilio di Agropoli. La conferenza stampa si è aperta con un saluto di benvenuto del presidente, Giulio Russo. “Auguriamo al nuovo coach le migliori fortune con il nostro club. – ha esordito Russo – Conosciamo le sue qualità umane e professionali, siamo sicuri che saprà guidare bene il club nel suo secondo anno di A2”. Quindi, il coach Finelli ha esternato i suoi primi pensieri da neo coach dell’Agropoli agli operatori dell’informazione giunti al PalaDiConcilio. ”Raccolgo il testimone di Antonio Paternoster che ha fatto benissimo ad Agropoli e sono onorato di poter continuare il suo lavoro. – ha affermato Finelli – Ringrazio il presidente Russo, il diesse  Di Sergio e tutta la società per l’opportunità che mi hanno dato di poter allenare l’Agropoli e con cui si è creata subito empatia. L’Agropoli rappresenta una realtà seria, fatta di persone che lavorano con passione e solo per il bene del club”. Il coach è già concentrato e proiettato sulla prossima stagione, che vedrà nuovamente i delfini ai nastri di partenza nel girone Ovest di A2. “Stiamo lavorando con Di Sergio per costruire una squadra competitiva, che avrà quale principale obiettivo quello della salvezza. – ha aggiunto il coach – Il girone Ovest è molto competitivo ed equilibrato, dove una o due vittorie in più possono fare la differenza in un senso o in un altro. Anche l’anno scorso l’Agropoli è partito per salvarsi e poi ha raggiunto i play-off. Certamente, ogni annata è differente, ma il nostro obiettivo nel mirino deve essere la salvezza”. Finelli, reduce nelle ultime stagioni della esperienze con Forlì, Scafati e Casalpusterlengo, ha delineato anche quale sarà il credo della sua squadra. “La squadra dovrà avere una propria coesione – spiega – tra difesa ed attacco, e giocare sempre con grande grinta agonistica. Per quanto concerne il roster, ripartiamo da Santolamazza che, oltre ad essere un ottimo giocatore, ha delle qualità umane straordinarie, che sono fondamentali all’interno di un club. Inoltre, stiamo valutando chi possiamo confermare tra gli italiani, ed in particolare mi riferisco a Di Prampero e Romeo. La cosa più importante resta, tuttavia, quella di avere una squadra costruita con tutta gente ben motivata”. Infine, il coach si è espresso anche sulla vicenda del PalaDiConcilio, dove l’Agropoli non potrà disputare le proprie partite casalinghe. “Dobbiamo essere bravi – ha, infatti, concluso – a portare le famiglie e gli appassionati a Torchiara, a pochi chilometri da qui, e ricreare così il fortino del PalaDiConcilio, dove speriamo di poter tornare presto”.

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