L’amministrazione comunale dice “no” al ridimensionamento delle classi “prime” di scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Autonomia 82.
L’Ufficio scolastico regionale ha ridotto da nove a otto le classi prime, senza tenere nel giusto conto del numero degli alunni e della numerosa presenza di bambini disabili. E’ un ridimensionamento che creerebbe, oltre che un non auspicabile sovraffollamento nelle classi prime – peraltro contrario all’emergenza coronavirus - il concreto rischio di un “esodo” verso altri istituti scolastici fuori città. La Giunta ha deliberato nei giorni forte contrarietà al ridimensionamento chiedendo una revisione del provvedimento. Questa mattina la lettera del Sindaco alla dirigente regionale.