Baronissi, dipendente comunale sotto accusa per aver intascato quel che non poteva

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E’ finita sotto inchiesta con l’accusa di peculato la dipendente comunale M.R., 50enne in servizio al comune di Baronissi: la Procura ha chiesto a suo carico il processo sulla base di un quadro probatorio concorde, con le indagini portate avanti dal pubblico ministero dottoressa Anna Chiara Fasano. L’impiegata, attiva nel settore economico, in particolare avrebbe intascato denaro pubblico in qualità di pubblico ufficiale, abusando del
suo incarico di esazione tributi relativi alle concessioni per l’occupazione temporanea di suolo pubblico. In pratica le tasse di locali, lavori pubblici e occupazione degli spazi comunali passavano per la sua supervisione, uscendone decurtate di cifre variabili: stando ai conti effettuati in fase investigativa, con l’attività avviata direttamente all’interno degli uffici comunali, con note e incroci a controllare dei presunti buchi nei conti di settore,
la donna avrebbe messo insieme la somma di circa 10mila euro.

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