A Baronissi, domenica 19 giugno, sarà “svelata” al pubblico la coperta solidale più grande d’Italia, 5000 metri quadrati di lana, un quintale e mezzo di peso e quasi 300 donne impegnate a lavorare i gomitoli. Un prato solidale i cui proventi saranno utilizzati per l’acquisto di strumenti medici destinati all’allestimento di una sala parto in Nigeria, nella realtà di Umumbiri. La coperta sarà mostrata al pubblico il prossimo 19 giugno presso il Parco della Rinascita del Comune di Baronissi che patrocina l’evento. Il curioso evento è promosso dall’associazione “Il Mondo In Rosa” in collaborazione con l’associazione SOSolidarietà impegnata in attività di cooperazione internazionale proprio in Nigeria. Una sfida solidale all’ultimo gomitolo, realizzata con la collaborazione di tantissime mani esperte nell’arte del fare a maglia e dell’uncinetto. Hanno aderito all’iniziativa 258 signore da tutta Italia: alcune “mattonelle” sono arrivate addirittura dall’Ohio. L’esposizione si terrà a Baronissi dalle ore 10.30; la coperta sarà messa all’asta dalle ore 12.00 e tutti potranno comprarne un prezzo a seconda delle proprie necessita: presine per la cucina, un simpatico plaid o copertine per le culle dei bambini. “Un evento storico e unico in Italia – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – un momento del genere è stato proposto qualche anno fa a Trento ma non aveva un significato solidale ma solo da guinness. A Baronissi invece proveremo ad entrare nella storia non solo proponendo una coperta multicolorata di 5mila metri quadrati che sarà molto suggestiva da ammirare ma anche importante perché aiuterà tante donne africane a partorire in un paese devastato dalla povertà”. Nel pomeriggio di domenica 19 giugno si terrà, in contemporanea al Parco della Rinascita, anche l’evento “Pasta Frolla Day,” con il coinvolgimento di centinaia di bambini della Valle Dell’Irno impegnati nella creazione di biscotti solidali. Anche qui, ricavato per le popolazioni nigeriane.
