Azione Sorriso e GMA di Napoli “insieme” per l’Africa al Centro Sociale di Pagani

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La serata che si svolgerà al Centro Sociale di Pagani alle ore 21 ha come unico scopo quello della beneficenza. Il ricavato sarà devoluto interamente alle associazioni Azione Sorriso Onlus che opera in Togo ed ha già aperto il Villaggio del Sorriso ospitando decine di bambini orfani di entrambi i genitori e GMA Napoli che opera sempre in territorio africano costruendo una casa famiglia.

AZIONE SORRISO è un’associazione ONLUS nata da un gruppo di giovani che operano a favore dei più bisognosi del nostro Paese e dei Paesi in via di sviluppo, in particolare del Togo (Africa).
Concetta Urraro, segretaria dell’associazione sottolinea che “Il nome, più che un motto, è una motivazione che ci spinge ad essere a favore di chi, per varie vicissitudini umane, sociali e culturali, non ha gli strumenti per realizzare ciò. Dal coraggio di conoscere profondamente l’Altro, può nascere una rete… una rete fatta di condivisione e di rispetto; ognuno con il proprio bagaglio di doni ed esperienze, ognuno con le proprie competenze e tutti accomunati dallo stesso desiderio: il Sorriso dell’Altro vicino e lontano, lo stesso sorriso realtà e potenzialità di ogni uomo”.
AZIONE SORRISO ONLUS si impegna oggi per la realizzazione di diversi progetti solidali, volti al miglioramento delle condizioni di vita di realtà sociali disagiate, puntando sulla formazione scolastica, sul miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie, nella creazione di microcredito e nell’intento di contribuire all’equo sviluppo economico e sociale.
Concetta Urraro continua a raccontarci che “nell’Agosto del 2012 si è acquistato un terreno di 4 lotti e mezzo (equivalenti a 2.700 mq) nel villaggio di Dèvègo (Togo) e dopo soli 2 anni, grazie al contributo di tanti cuori generosi che hanno creduto in noi, nell’ Agosto 2014 è stato inaugurato il nostro “Villaggio del Sorriso”.

La struttura comprende una casa per i piccoli orfani, una cucina e un refettorio, un magazzino, due dormitori, una cappella, un centro di formazione al lavoro, camere per i volontari, un pozzo per l’erogazione di acqua potabile, di cui oggi, l’intero villaggio può già usufruire e attualmente ospitiamo circa 40 bambini orfani di entrambi i genitori”.

A livello locale l’associazione tende invece a “sensibilizzare” il tema della solidarietà raccogliendo fondi destinati ai vari progetti in corso tra cui la realizzazione di un pozzo attorno al “Villaggio del Sorriso” in modo da garantire aal territorio e loro abitanti l’utilizzo di un bene primario e fondamentale come come l’acqua. La stessa Urraro non ci nasconde che
“Abbiamo potuto constatare con i nostri occhi e con le nostre gambe le difficoltà e i km che ogni giorno queste persone devono affrontare per usufruire di un bene che noi abbiamo a portata di mano aprendo un semplice rubinetto.
Senza parlare delle gravi condizioni igieniche che la scarsa presenza di acqua comporta – per questo precisa -è nata l’esigenza di prendere parte allo spettacolo di solidarietà di sabato 12/10/19 gentilmente invitati da Gerardo Amarante e gli Spaccapaese a noi sempre molto vicini e la nostra associazione è aperta a quanti sentano il bisogno di collaborare alla realizzAZIONE del SORRISO di tutti”.

La serata sarà allietata da Gerardo Amarante che si esibirà insieme al gruppo Spaccapaese gratuitamente per partecipare ai progetti attivi di entrambe le associazioni. Il costo del biglietto è 10 euro .

La cinta del Vesuvio e l’agro nocerino sarnese, infatti, sono la zona di elezione della tammurriata, senza dubbio una delle più sensuali e seducenti forme di ballo popolare che trae origine dalle antiche danze greche e, probabilmente, dalle danze delle antiche genti che popolavano la Campania Felix.

Il gruppo musicale Spaccapaese nasce nel 2004 dall’incontro fra musicisti cresciuti nell’ambito di questa tradizione e altri che arrivano da una lunga militanza con lo storico gruppo operaio ‘e Zezi di Pomigliano d’Arco, ensemble che ha fatto, dagli anni ‘70 in poi da cerniera culturale fra il mondo musicale impegnato della città operaia e quello più arcaico della provincia contadina.

Il risultato- sottolinea Gerardo Amarante- “è stato incredibile poichè è stato uno dei pochi a saper ricreare anche su un palcoscenico quello che accade nei “cerchi” dove la tammorra e il canto rendono anche solo per una notte la gente della nostra terra veramente libera”.

Gerardo Amarante – voce
Vincenzo Ciccarelli – voce, tammorra e tamburello
Francesco Migliaccio – fisarmonica
Lello Settembre – clarinetto e flauto dolce
Nunzio Veneruso – chitarra
Domenico Guastafierro – flauto traverso _ flauto midi

Come sottolinea Emilio Bianco, curatore della pagina di Gerardo e Spaccapaese “Per nostra fortuna e nonostante i secoli trascorsi, la tammurriata ha mantenuto inalterati i suoi tratti fondamentali, continuando a rappresentare, nelle feste che si tengono principalmente nel periodo di Pasqua, i riti della sessualità e della fertilità connessi alla terra intesa come madre di ogni cosa e, quindi, fonte di vita”.

 

 

Ilaria Carbone

 

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