AREA DI SOSTA – Più persone a casa, più contatti per i call center

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In questa settimana caratterizzata dall’emergenza del coronavirus in tutta Italia, i contact center nel mercato delle utility hanno avuto un aumento di lavoro sia per quanto riguarda la contattatabilità inbound e outbound. L’incremento dell’ultima settimana è dovuto al cambiamento di quotidianità delle persone, che per ragioni di sicurezza si trovano a lavorare da casa avendo così il tempo per richiedere nuove utenze e servizi. Nell’anormalità di questi giorni si è trovato lo spazio per sistemare tutti quegli aspetti che durante la frenesia della settimana vengono spesso rimandati.

 

Inoltre per quanto riguarda i call center outbound gli operatori sono riusciti a mettersi in contatto con la maggior parte degli utenti chiamati. In questi giorni di particolare emergenza abbiamo ottenuto una contattabilità del 18% in più rispetto alle scorse settimane – dice Francesco Saverio EspositoAD di Gruppo AQR -. Anche la durata della chiamata è aumentata di 20 secondi perché, in questo momento di difficoltà, le persone si sono dimostrate più inclini a rispondere e a parlare e il dialogo ha avuto un ruolo rassicurante per i nostri utenti”.
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