Gira un video in diretta nel corso della festa patronale, i carabinieri lo vedono e vanno ad arrestarlo.
Singolare quanto bizzarra vicenda quella accaduta ad un 52enne della città di Maiori ieri arrestato dai carabinieri della locale Stazione. Secondo le ricostruzioni, l’uomo, classe 1966, domenica scorsa aveva trasmetto in diretta tramite Facebook qualche momento della processione della Santa Maria a Mare, patrona della città. Durante la diretta, mentre l’obbiettivo del cellulare era puntato sui partecipanti, l’uomo stava chiacchierando con un amico confidandogli di essere in possesso di un’arma da fuoco.
Resosi forse conto di quanto aveva fatto, l’uomo ha subito eliminato il video dal suo profilo. I carabinieri, però, quel filmino lo avevano non solo visto, ma anche ascoltato per bene. E così, partita la perquisizione domiciliare. I militari dell’arma, una volta all’interno delle abitazioni, hanno trovato nell’armadio della camera da letto una pistola Beretta calibro 7.6, risultata rubata nel 2008 in un’abitazione in Pimonte. Con essa, 20 proiettili.
L’uomo è stato quindi arrestato e sottoposto al regime dei domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Controlli sull’arma per capire se questa è stata usata di recente.
Fonte: salernonotizie
