Erano da poco passate le 08.45 circa di questa mattina quando si è alzata una colonna di fumo nero visibile a molti chilometri di distanza e per molti cittadini ha fatto immaginare il peggio. Il grosso fumo nero che man mano andava a intensificarsi ha rifatto tornare alla memoria di alcuni incendi registrati nei mesi scorsi nell’agro: quello di vaste proporzioni tra Angri e Sant’Antonio Abate e Scafati in via Passati utilizzati come base di carico e scarico per i prodotti finiti pronti per la spedizione.
Invece quello di stamani a essere circoscritta dalle fiamme era la discarica del parcheggio dell’ex scalo ferroviario di Corso Vittorio Emanuele. Un ulteriore disastro ambientale che va a sommarsi a episodi analoghi registrati nell’intera area dell’agro e alimentato dal vento di scirocco che in queste ore stringe l’intera regione nella morsa del caldo.
