Angri. Luci d’artista. Commercianti che si autotassano ed altri che protestano

84
Advertisement

L’associazione Movida Angrese, invita la popolazione il giorno  venerdì 7 dicembre  per la prima serata dedicata all’accensione delle luci d’artista nel centro storico.

L’iniziativa lanciata dall’associazione Movida Angrese come spiega il presidente  Gianluigi Esposito.  “Abbiamo dato vita a questo progetto, per rilanciare la movida della nostra città, per dimostrare che Angri può e deve essere un paese a vocazione turistica vogliamo in occasione del Santo Natale, proprio da via di mezzo, dare un messaggio di amore e di serenità a tutta la nostra comunità”.

D’altro canto come afferma Aldo Severino presidente della Confesercenti locale e presidente vicario Confesercenti provinciale Salerno. “Le strade lontane dal centro sono buie,al corso Italia come al prolungamento di Corso Italia, ma anche in via Zurlo e in via da Procida, in piazza Doria e in piazza Annunziata, i commercianti lamentano l’istallazione di filari luminosi e luminarie che di Natale non hanno proprio nulla, le luminarie “inesistenti o inguardabili” abbraccia tutta la città”-

Anche il vicepresidente Leonardo D’Antuono afferma:“Queste luminarie fanno ridere, non è possibile che accada questo nel 2018. È proprio il caso di dire che altri paesi sono avanti anni luce, tutti si illuminano nel periodo più bello dell’anno, invece noi siamo costretti ad assistere a questa desolazione: questo rende triste il nostro Natale e la cosa più grave è che non esiste un volano, un’attrattiva che serva non solo a far venire gente da fuori, anche se su questo ci siamo arresi, ma soprattutto faccia rimanere gli angresi ad Angri”.

Molti altri commercianti, pur non facendo parte dell’associazione, hanno manifestato il loro malcontento  con un coro di protesta unanime, pacifica e di scelte non proprio soddisfacenti da parte dell’amministrazione Ferraioli. Un’ intera comunità fatta di visitatori, cittadini e commercianti che cercano di trascorrere le feste con serenità senza dover rimpiangere nulla, rimanendo nella propria città.

Un lungo viale come la strada di via Fleming che apre le porte della città e della villa comunale, poche semplici lucette. Nessun programma di eventi è stato stilato fino ad oggi. Resta da capire cosa abbia generato il confronto tra l’assessore al ramo  e i rappresentati dei commercianti durante la riunione di Lunedì 19 Novembre.

L’ultimo spenga la luce!

Advertisement