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Anche la piccola comunità dell’agro nocerino-sarnese si è messa in gioco, quest’anno, per aggiudicarsi l’ambito premio dedicato all’infiorata più bella della penisola. Il contest, lanciato da “Fuoriporta” (un contenitore che racconta l’Italia dei mille comuni e dei Fantastici Borghi) è diviso in due categorie: fiori freschi e fiori secchi. A contendersi il premio saranno tutte le associazioni e i comitati che hanno aderito a #infioritalia.
Quest’anno, per la prima volta nella sua storia, ha aderito all’iniziativa anche il comitato “Corbara in Flora”, presieduto dalla giovane presidentessa, Maria Rosaria Nasta, insieme al suo direttivo costituitosi, esattamente, un anno fa.
La neonata compagine coadiuvata dalla Parrocchia San Bartolomeo Apostolo, dall’oratorio Chiara Luce Badano e dall’ impareggiabile parroco della cittadina, don Vincenzo Buono, ha intrapreso con gioia questa nuova iniziativa che nasce con uno spirito non di contrapposizione, ma di allegria e condivisione con le tante altre realtà associative che, nel corso degli anni, si sono specializzate nella realizzazione di queste autentiche opere d’arte. La prima sfida, partita già sui social da poche ore, vedrà contrapposte le infiorate di Corbara e Rocca Santo Stefano, un altro piccolo borgo della Città metropolitana di Roma.
È d’uopo ricordare, come, giustamente, hanno sottolineato gli organizzatori dell’evento, che tutte le infiorate sono fantastiche e meriterebbero tutte un riconoscimento per lo straordinario sforzo profuso.
È possibile votare l’infiorata che più piace cliccando semplicemente sulla foto prescelta sulla pagina fb di “Fuoriporta” (al seguente link https://bit.ly/Fuoriporta) entro le ore 12 di sabato 16 maggio 2020.
© RIPRODUZIONE RISERVATA MN24
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