Amministrative Torre del Greco: sarà ballottaggio Palomba-Mele

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Sarà ballottaggio – il prossimo 24 giugno – tra Giovanni Palomba e Luigi Mele per la fascia tricolore a Torre del Greco. Bassa l’affluenza alle urne – attestatasi al 58,43% – nella città del corallo, a fronte del 69,67% registrato alla precedente tornata del 2014.
Palomba – supportato da sette liste civiche, Ci vuole Coraggio, Dai, Il cittadino, Insieme per la città, La svolta, L259, Movimento Popolare Torrese – ha riscosso il 35% dei consensi. Testata a testa per il secondo posto fra il Centrodestra di Mele (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Mele Sindaco, Partito Repubblicano Italiano, Libertas, Noi con l’Italia) ed il grillino Luigi Sanguigno. Alla fine l’ha spuntata l’ex assessore.

Risultati parziali 104 sezioni su 106:

Palomba 14.056
Mele 6.152
Sanguigno 5.752
Stilo 5.452
Ciavolino 5.087
Formisano 3.219
Raiola 121

Entusiasti i toni di Giovanni Palomba. “La prima parte della sfida elettorale è stata stravinta! Oltre 14.000 cittadini torresi, che ringrazio di cuore, hanno dato il loro consenso a me quale candidato Sindaco ed alla coalizione che mi sostiene! Un grato riconoscimento a tutti i coordinatori delle 7 liste civiche ed i loro candidati per una campagna condotta con impegno e correttezza! Ora c’è da fare un ulteriore sforzo per conquistare Palazzo Baronale affinché possiamo concretizzare, con atti di sana e buona amministrazione, il nostro progetto di rilancio di Torre del Greco. Una città mortificata negli ultimi anni da una mala gestione alla quale abbiamo dato un poderoso preavviso di sfratto”.

Romina Stilo. “A tutti coloro che mi hanno sostenuta va il mio grazie sincero. Grazie per aver riposto in me una gran fiducia: la mia, la nostra non è una sconfitta ma una vittoria morale. Abbiamo combattuto con lealtà e trasparenza per il solo interesse della nostra città. Abbiamo messo in campo tutte le energie possibili. Ho condotto con tutti voi una campagna elettorale pulita e onesta. Ho messo in campo le uniche armi che conosco: la mia testa e il mio cuore. Mi sarei fatta annientare per riportare dignità e decoro a noi torresi e al territorio, mi conosco fin troppo bene, il lavoro non mi ha mai spaventata.
Un grande in bocca al lupo a chi amministrerà la città. Mi auspico che lavorerà per il solo interesse di noi torresi e per il riscatto che tanto desideriamo”.

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