Accoltellamento alla Genovesi, il 16enne accoltellatore finisce in carcere.
E intanto, gli ispettori arrivano a scuola: chi avrebbe dovuto vigilare e impedire che il fatto si verificasse?
Amaro epilogo per la vicenda che ha visto finire sotto i riflettori la scuola superiore Antonio Genovesi di Salerno. Il Gip del tribunale salernitano ha infatti disposto la misura cautelare in carcere per il 16enne che la scorsa settimana ha accoltellato il suo compagno di istituto all’interno dell’edifico scolastico. Il gesto si era verificatoa seguito di una furibonda lite scoppiata per la rottura di un ombrello. Il 16enne, che dovrà rispondere di tentato omicidio, dopo essere stato condotto in una casa di accoglienza di Salerno ora verrà trasferito nel carcere minorile di Nisida. Già pronta la presentazione di ricorso al Riesame da parte del legale difensore.
Intanto, continuano i guai per la Genovesi. Come riportato anche dal quotidiano Il Mattino, il Ministero dell’Istruzione ha inviato gli ispettori all’interno della scuola superiore salernitana per fare luce sulle reali responsabilità della direzione scolastica. Da valutare le responsabilità del dirigente scolastico, di una docente di matematica e di una bidella che potrebbero essere accusati di “omessa vigilanza”.
