Quest’ultimo evento, inoltre, ha fatto sì che la città di Salerno si distinguesse per lo spirito solidale e di ospitalità come porto d’approdo tra le città del Mar Tirreno pronte ad accogliere i bambini e lo staff del progetto nazionale AIL “Sognando Itaca” promosso dal Prof. Franco Mandelli. “A Vela senza Barriere” ha lo scopo di rendere la vela un’opportunità accessibile a tutti, un ulteriore metodo per la riabilitazione fisica ed emotiva di persone affette da patologie e uno sport educativo per il lavoro di squadra e a spirito di gruppo.
La due giorni si articolerà secondo il seguente programma: sabato 23 giugno dalle ore 17.30 alle 19.30 presso la Stazione Marittima di Salerno convegno dal titolo: “A Vela senza Barriere” che vedrà protagoniste le Associazioni che, grazie alla vela, perseguono progetti di inclusione sociale. Un’occasione per un dibattito costruttivo finalizzato al consolidamento delle iniziative già esistenti e al coinvolgimento di nuove realtà; sabato 23 giugno dalle 21 presso l’Associazione Marina di Salerno: cena a buffet; domenica 24 giugno dalle ore 11.00 alle 14.00 – sul tratto di mare antistante il litorale di Salerno: Veleggiata in memoria di Mimmo Avagliano