Sant’Egidio, pokerissimo allo Spirito e con lo spirito giusto…

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L’Olivieri fa l’Olivieri, ovvero va di tripletta. Il resto tocca a Cuomo e Sabatino. Ma non c’è una pedina che non riesca a far quel che Valentina De Risi chiede loro nel derby con la Virtus Napoli su campo amico. Si parte con Pascale, Crafa, Calandro, Paolillo, Severino, Orlando, Sabatino, D’Arco, Cuomo, Olivieri, Di Martino. Strada facendo toccherà anche a Sorrentino, Mazza, Avitabile, Mancusi e Rizzo. Primo tempo, il gol firmato Cuomo e qualche altra azione che marca la supremazia territoriale delle leonesse. Nel calcio, maschile o femminile che sia, attenzione a chiudere il conto in fretta, altrimenti l’avversario può rimettersi in carreggiata, quel che fanno le napoletane nella ripresa, approfittando di un’unica disattenzione difensiva delle padrone di casa dopo appena trenta secondi. Tocca a lei riprendere i fili e le redini della partita. Insomma tocca a GO 10, Giulia Olivieri, che con una tripletta scrive la storia della domenica pomeriggio allo Spirito. Chiude la pratica, con un bellissimo gol, la sempre più interessante Sabatino. 5-1 per 3 punti che significano alta classifica ma soprattutto battere un avversario per la salvezza e allontanarsi sempre di più dalla zona calda. Ma il cronista non sa dirvi se è realmente la salvezza l’unico obiettivo per la matricola dell’Agro. Valentina dice di sì e fa bene a confermarlo. Però certe prestazioni, in particolare il pareggio col Pescara di domenica scorsa in campo avverso, dicono che le leonesse possono far benissimo anche nel primo anno vissuto su scala nazionale. Il collettivo-gruppo-mosaico funziona e quando qualcosa non va spunta l’estro personale di Giulia a fare la differenza. Innamoratevi di tutto, della vita ma in particolare di questo calcio femminile che cresce anche da noi. 

 

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