Sigarette con foto choc, i primi pacchetti giungono anche nell’agro. E i fumatori si sono già detti pronti a cambiare pacchetto o, nella peggiore delle ipotesi, anche a cambiare marca di sigarette, se necessario.
Si sono detti pronti a tutto gli amanti delle bionde, che stavolta dovranno vedersela con ostacolo ben più grosso rispetto a quello già vissuto negli ultimi tempi. La legge che prevedeva foto choc sui pacchetti da 20 è realtà a tutti gli effetti, e le prime stecche sono state già smistate. Qualche acquirente stamattina si è ritrovato davanti l’amara sorpresa, e i commenti non sono certo mancati.
“Ci stanno solo così?” ha chiesto una signora, rifiutandosi anche di guardarle, quelle foto. E quando il tabaccaio in questione ha annuito mostrandole gli altri pacchetti posti sullo scaffale…la risposta è stata categorica: “datemene uno simile che non tenga quelle cose brutte”.
Le prime foto ad essere stampate sui pacchetti sono quelle che mostriamo nella foto di copertina: una fa riferimento ai bambini figli di fumatori, che possono andare facilmente incontro a patologie di tipo respiratorio anche serie, l’altra invece fa riferimento alle disfunzioni dell’apparato genitale maschile. Foto forse nemmeno troppo brutali, se vogliamo, rispetto a quelle previste anche dallo stesso Ministero, ma che gli effetti li hanno sortiti lo stesso. I fumatori sono pronti a cambiare anche marca fino a quando non tutti i pacchetti si uniformeranno alle nuove disposizioni previste per legge. Quando ciò avverrà…la problematica la si ovvierà diversamente: o col portasigarette, accessorio in voga fino a pochi anni fa, o addirittura…con involucri delle stesse dimensioni di quelli che contengono le sigarette da usare come vere e proprie maschere.
Questo perché, di togliersi il vizio, proprio non se ne parla.
