Turris, riapre il Liguori. Contro il Sersale resta chiusa la tribuna Strino

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L’impegno era stato assunto giovedì scorso, nel croso dell’incontro pubblico svoltosi nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città.

Riapre lo stadio Liguori. Domenica, contro il Sersale, la Turris giocherà dunque regolarmente tra le mura amiche.

A firmare l’ordinanza che sancisce la fruibilità non solo del manto erboso, ma anche degli spogliatoi lato tribuna, del settore Distinti e della Curva Vesuvio, il dirigente incaricato Ernesto Merlino. Il provvedimento è intervenuto all’esito del sopralluogo effettuato ieri dai tecnici dell’ufficio Servizi tecnologici per verificare “lo stato dei luoghi a seguito degli interventi posti in essere per l’eliminazione del pericolo”, che aveva portato i vigili del fuoco a chiedere l’inibizione del Comunale. In particolare, il tecnico incaricato del settore Servizi manutenzione ha comunicato “che i lavori eseguiti all’impianto determinano il riutilizzo parziale, fermo restando la permanenza dell’interdizione del settore tribuna e annessi locali spogliatoi”.

Il dirigente ha stabilito “la revoca immediata della disposizione dirigenziale con la quale si è disposta l’inibizione dell’area all’interno del perimetro dello stadio comunale Amerigo Liguori”.

Domenica insomma la Turris giocherà in casa e i tifosi potranno assistere al match accomodandosi tra il settore Distinti e la Curva, mentre la Tribuna Strino resterà ancora chiusa.

“Abbiamo mantenuto la promessa fatta durante il confronto tenutosi nell’aula consiliare – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele – seguendo passo dopo passo tutte le fasi che hanno portato a deviare le condotte a rischio in caso di cedimento strutturale degli spogliatoi lato monte”.

Sempre oggi, infine, si sono concluse le procedure per l’assegnazione alla Joga Pepito dello stadio Liguori, in attesa che la settimana prossima avvenga la consegna materiale delle chiavi dello stadio ai responsabili della scuola calcio che si è aggiudicata il bando da 180 giorni per l’affidamento dell’impianto di viale Ungheria.

 

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