Torna il raid ciclistico Pompei-Cesenatico: 58 “pazzi” al via verso la Nove Colli

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Ultimi giorni di attesa prima del via alla nona edizione della Pompei-Cesenatico, raid ciclistico amatoriale a tappe, che avvicina al grande appuntamento nazionale della Nove Colli. Quest’anno la nutrita pattuglia di amanti del pedale annovera 58 iscritti (+2 autisti a supporto della carovana), che domenica 14 maggio prossimo partiranno, come di consueto, dal sagrato del Santuario di Pompei.

Atleti di tutte le età, con la guest star rappresentata da Angelo Damiano, oro olimpico nel tandem ai Giochi del 1964 ed ex professionista. In gruppo anche Giuseppe Santamaria, tricolore “Endas Sport” nel 1980 proveniente da Modica in Sicilia. E poi le tre “quote rosa” Pierina Di Stefano, “veterana” del gruppo, Loredana Iaccarino e la new entry Stefania Schiavone.

L’edizione 2017 della Pompei-Cesenatico prevede al solito un lungo percorso di circa 800 chilometri – suddiviso in 5 tappe – che, come l’anno scorso, percorrerà lo stivale in una “piccola” Tirreno-Adriatico, prima di approdare sulla riviera romagnola.

La prima tappa, come detto, scatterà domenica 14 maggio alle 8 da Pompei e filerà dritta fino a concedersi la passerella sul lungomare di Napoli, prima di varcare il confine con il Lazio attraverso il litorale domitio. Gli scorci suggestivi di Gaeta e Sperlonga faranno da background alle ultime pedalate, fino al traguardo di San Felice Circeo (181 km).

La seconda tappa “sfiorerà” la capitale dopo esser transitati per Latina e Velletri, prima di un lungo saliscendi che toccherà il lago di Nemi, Castel Gandolfo, Zagarolo e Tivoli. Chiusura di tappa, dopo pochi chilometri, prevista a Vicovaro (155 km).

La terza tappa, in programma martedì 16 maggio, è tra le più “toste” del raid perché dopo circa 70 km di tracciato abbastanza piatto, porterà i 58 “temerari” alle rampe del Terminillo, con scollinamento al chilometro numero 95 e una lunga discesa che restituirà un po’ di relax alle gambe degli atleti. Il traguardo, dopo 151 km totali, è fissato al confine tra Lazio e Umbria, su un “ramo” del lago di Piediluco, specchio d’acqua molto noto agli appassionati di canottaggio.

La quarta tappa (17 maggio) viaggerà per intero sul territorio umbro, percorrendo la Val Nerina, “toccando” poi Spoleto, Foligno, Spello e Assisi, con sosta alla Basilica di San Francesco, prima di ripartire alla volta di Gubbio, traguardo di frazione fissato dopo 135 chilometri.

L’ultimo step, in programma giovedì 18 maggio, prevede altri saliscendi passando sui territori di Umbria, Marche ed Emilia Romagna, oltre allo “sconfinamento” nella Repubblica di San Marino. Sul tracciato dell’ultima tappa, agli atleti toccherà ancora sfoggiare la versione “grimpeur” per arrampicarsi fino a Carpegna, all’ombra del Sasso Simone e Simoncello. Lunga discesa, poi appunto il passaggio a San Marino, prima della lunga volata verso la Riviera, con arrivo a Cesenatico dove, ad attendere la pattuglia della Pompei-Cesenatico 2017 ci sarà, come di consueto, lo staff della Nove Colli e del Gruppo Cicloturistico Fausto Coppi.

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