Pagani. FI chiede la verifica della maggioranza e si scatena la bufera

99
Advertisement

Forza Italia chiede la verifica della maggioranza in aula consiliare (tirando in ballo anche il partito democratico) e si scatena la guerra.

È bufera a Pagani per un post pubblicato da un esponente del gruppo dei forzisti che chiedeva al presidente del consiglio Antonio Donato di effettuare la verifica della maggioranza in aula alla prima seduta disponibile. Nel post forte è stato l’attacco al sindaco Salvatore Bottone così come al PD, accusato ancora di essere “stampella” dell’amministrazione.

“Il Sindaco dopo aver scaricato in modo subdolo Forza Italia e il centrodestra, è già pronto a servire presso la Corte di De Luca – si legge nel post – La nuova maggioranza, per molti versi ancora occulta, non rispecchia in alcun modo il voto dei paganesi. I cittadini meritano rispetto e per tali ragioni chiederò al presidente del consiglio la verifica della maggioranza”.

Secca la risposta di Pasquale Sorrentino: “Credo che certe cose dovremmo ricordarle più spesso – le sue parole – altrimenti le menzogne prendono spazio alle verità. C’è stata una conferenza stampa che ha sancito la rottura tra FI e la maggioranza, una conferenza stampa dove pochi hanno capito, me compreso, il motivo dell’allontanamento di FI mentre era più chiara quella di Grande Pagani. Magari Bartolomeo Picaro potrebbe spiegarcela meglio oggi. Che poi ci sia un detto nel gergo comune che dice ‘chell ca vecchia vulev, nsuonn e jev’ è un’altra cosa”.

Sulla vicenda è intervenuto anche Emilio Toscano, esponente PD: “Provo a comprendere l’amarezza che può provare chi, dopo aver profuso sforzi immani per guadagnare un ”posto al sole” per sé stesso, candidandosi con chi ora rinnega, sedendo in consiglio comunale con ‘microfono’ perennemente spento, voglia ora ‘recuperare’ con la premura verso gli elettori, inscenando un ‘tradimento’ – le sue parole – È un giochino che, però, mi sa non funziona più. Quanto alle ”lezioni di politica”, vorrei ricordarvi che avete aperto le porte della città al vostro coordinatore con tanto di conferenza stampa, permettendo che nel paese che voi dovreste amministrare, altri vengano a fare i professori, trattandovi da scolaretti. A proposito, il ‘navigatore’ per arrivare a Pagani, poi, ve l’ha più restituito? La risultante, dunque, non può che essere qualcosa di simile a ciò che è accaduto a Nocera.
Noi siamo all’opposizione, non siete mai stati cosi appetibili. Se poi credete di esserlo, serve alla vostra autostima crederci!”

Advertisement