Il legame viscerale uomo-natura racchiuso nel ciclo vita-morte-rinascita.
È questo ciò che propone la Festa del Majo, ricorrenza di origini antiche che si svolgerà nella piazza di Materdomini a Nocera Superiore sabato primo maggio.
“Con la Festa del Majo, in programma il primo maggio nella piazza di Materdomini – si legge nella nota stampa inviata da Palazzo di Città – si rinnova anche quest’anno uno dei riti arborei più antichi d’Italia: le sue tracce risalgono al paganesimo prima di essere assorbito successivamente dalla tradizione cattolica. La danza dei cortei di figuranti in costume d’epoca provenienti da Nocera Superiore e Roccapiemonte è il saluto alla primavera accompagnato dal dono degli alberelli (i Maj) alla Madonna, al fine di propiziare i raccolti dei campi”.
Il programma prevede la partenza dei cortei da Nocera Superiore e Roccapiemonte, rispettivamente alle 16.30 ed alle 17.00, e l’arrivo in piazza a Materdomini, dove saranno accolti dal Rettore del Santuario Padre Valerio Molinaro.
Alle 18.00 si svolgerà la celebrazione della Santa Messa solenne, con benedizione dei Maj.
Alle 19.00, invece, sempre in piazza ci sarà il saluto dei sindaci di Nocera Superiore e Roccapiemonte.
Spazio allo spettacolo, poi, in serata: a partire dalle 20.00 si esibiranno i gruppi folkloristici del territorio con giochi e danze medievali.
