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Cittadinanza attiva vuol dire anche farsi carico di problemi gravi, di parlarne, di arrivare a proposte per soluzioni. Ecco, sul fronte sempre più grave della questione Cavaiola e relativi scarichi, il comunicato di un gruppo di nocerini:
“20 scarichi fecali che vanno direttamente nel fiume. La situazione è grave. Via Martinez y Cabrera, Via Siniscalchi, Via Matteotti, via Gelsi e zone limitrofe sono invase dalle esalazioni che salgono dai tombini e dal fiume che è letteralmente diventato una fogna a cielo aperto. La puzza è diventata insostenibile e la qualità dell’aria malsana e nociva per la nostra salute, con rischio di disturbi e malattie gravi (ci sono anche delle scuole nella zona). Sembra che la Gori avrà il compito di risolvere il problema, avviando a fine anno (?) i lavori che le sono stati affidati dalla Regione. Ma non sappiamo se e quando i lavori partiranno. Per tali ragioni, in qualita’ di cittadini che subiscono quotidianamente questo avvelenamento, pensiamo sia utile riunirsi in una assemblea di quartiere per discutere insieme del problema, mettere in comune le notizie, capire che azioni intraprendere. Non abbiamo nessun colore politico e non siamo legati a nessun partito o movimento, siamo semplici cittadini attivi, stanchi di vivere a ridosso di una fogna. Siete tutti invitati giovedì 22 alle ore 19,00 di fronte alla Bottega equosolidale “Tutta n’ata storia” .
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