Maxi sequestro di capi contraffatti. Due arresti, denunciato 16enne

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Sigilli a due laboratori dove venivano realizzati e confezionati capi contraffatti: sequestrati oltre mille prodotti con marchi falsi. In due sono stati arrestati, mentre un minorenne è stato denunciato in stato di libertà. Questo il bilancio di due distinte operazioni condotte dai carabinieri tra Napoli e Giugliano.

Nel capoluogo partenopeo, nella zona nord , i militari della Compagnia Centro – coadiuvati dai colleghi di Marianella – hanno arrestato un 35enne già noto alle forze dell’ordine per i reati di contraffazione di marchi e ricettazione.

I carabinieri hanno fatto irruzione in un locale nella disponibilità dell’uomo, dove sono state rinvenute due ricamatrici industriali in piena attività su 342 capi di abbigliamento “neutri”, sui quali i macchinari stavano ricamando il marchio falso di due due note case di moda.

L’altro intervento a Giugliano. I carabinieri della locale Aliquota Radiomobile hanno arrestato un 25enne del luogo – anche lui già noto alle forze dell’ordine – sorpreso insieme ad un 16enne in un locale che era stato abusivamente adibito a opificio.

Rinvenuti e sequestrati 736 pezzi tra capi di abbigliamento e calzature (magliette, polo, pantaloncini, costumi, ciabatte da mare e scarpe) ed accessori (borse e portafogli). Sequestrati migliaia di adesivi e targhette dei marchi, e presse a caldo per applicare le etichette dei marchi contraffatti.

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