Cava. Incendi su Monte Sant’Angelo, il Pd difende il sindaco Servalli

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“Un grazie all’Amministrazione e al Sindaco Servalli per il grande lavoro svolto in questi giorni nel fronteggiare l’incendio di Monte Sant’Angelo”. E da lì, l’attacco alle minoranze consiliari e a quanti hanno criticato gli amministratori di piazza Abbro.

È questo l’oggetto di un comunicato stampa firmato dal segretario del Pd cavese Massimiliano De Rosa diramato nella mattinata di oggi. Nel testo, l’avvocato metelliano ha puntato il dito contro quanti hanno mosso critiche severe contro l’operato del team guidato da Servalli nel fronteggiare gli incendi del monte che sovrasta la città.

“Di fronte alle montagne che bruciano per mano di ignoti delinquenti – si legge nel testo firmato da De Rosa – si è persa un’altra occasione per dimostrare un minimo di decenza civica e politica.

Sui social e dalle opposizioni si è scesi in campo per attaccare l’Amministrazione comunale, ignorando o spargendo falsità sulle competenze e i poteri in materia, degli Enti locali.

Un opera di sciacallaggio politico che ci si può aspettare da parte dei frustrati del web, ma che desta sconforto se perpetrata dalle opposizioni, che dovrebbero far prevalere il senso di responsabilità.

Il Pd cavese ringrazia l’Amministrazione comunale e il suo sindaco Vincenzo Servalli, per lo spirito di abnegazione e per il lavoro svolto in questi giorni difficilissimi, con competenza, serietà e tempestività, attivandosi a tutti i livelli istituzionali e politici per far fronte all’emergenza.

Solo la carenza strutturale dei mezzi in ambito nazionale ed un disegno criminale senza precedenti che ha messo a ferro e fuoco tutta Italia, soprattutto nel sud, ha causato la propagazione degli incendi su Monte S. Angelo.

Nulla è imputabile al Sindaco Servalli e Amministrazione comunale che ha tempestivamente allertato le strutture e gli enti deputati allo spegnimento e si è attivata per dare tutta l’assistenza possibile, qualora ce ne fosse stato bisogno, a chi avesse dovuto lasciare la propria abitazione.

Un grazie e un plauso vanno ai tanti volontari della Protezione civile, delle associazioni e semplici cittadini che, invece delle chiacchiere, si sono rimboccati le maniche e dato una mano stando sulla linea di fuoco per spegnere l’incendio”.

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